00 07/09/2011 18:27
Montaldo difende l'operato della società
TROFARELLO - E' giunto puntuale l'aereo proveniente dall'Afghanistan, sede del ritiro forzato di 3 mesi della Truffardel. Assalito dai cronisti, il tecnico Montaldo, splendido nella semplicità dei modi e dei gesti, ha rilasciato le prime dichiarazioni ufficiali della stagione in partenza. "Per prima cosa vorrei tentare di rasserenare gli animi dei tifosi; ho letto su blog e giornali che la campagna acquisti ha suscitato molti dubbi tra i nostri fenomenali supporter... è vero, abbiamo perso un grande campione Eto'o, a cui noi tutti dobbiamo molto, ma la società ha ritenuto l'offerta impossibile da rifiutare nell'ottica del fair play finanziario, e ha prontamente regalato alla folla un degno sostituto, Diego Forlan. Le critiche al nostro attacco? parlano i numeri per le nostre punte: Forlan 2 volte scarpa d'oro, Giovinco è l'astro nascente del calcio italiano, Quagliarella non lo scopro certo io, così come Di Vaio (132 gol in A), mentre Bergessio e Jeda saranno le novità più piacevoli per una squadra che negli altri reparti può contare su una batteria di centrocampisti di prim'ordine (Isla, Cossu, Stankovic, Ledesma, Parolo e Cerci) e una difesa solida come l'acciaio (De Sanctis, Lucio, Nesta, Samuel, Abate)". Un ultimo pensiero, come consuetudine, va a Floris: "Considero la Going anche quest'anno la squadra da battere, ho grande rispetto per Floris e i suoi metodi di lavoro, lui a quanto pare un po' di meno per il Truffardel: "Al posto di andare sempre in televisione come il suo amato Silvio e dare giudizi sommari sugli avversari, pensi a lavorare sodo a Marentino!! Noi indeboliti? Può darsi, meglio partire come outsider, ci sarà più gusto a impalare il culo altrui con ceppi di babano ardente".


Claudio Aspadatratta